Kevin Van Aelst – Fingerprints
Come già fatto per Koen Demuynck in Branchi , dove ho focalizzato la mia attenzione solo su alcuni scatti del fotografo belga, stessa cosa faccio per Kevin Van Aelst e i suoi “Fingerprints”: impronte digitali realizzate con elementi e materiali di uso comune come fili di lana, pasta sfoglia o senape.
Lavori di punta di questo visionario fotografo americano che vanta pubblicazioni su testate del calibro di The Medium (The New York Times Magazine), Scientific American, Men’s Health, Money Magazine e Wired.
Opere dallo stile inauDito.
via Collateral please read original post at http://www.collater.al/arts/kevin-van-aelst-fingerprints/
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